Spedire farmaci: cosa dovresti sapere

Spedire farmaci: cosa dovresti sapere

Fino a qualche decennio fa spedire farmaci era un’operazione abbastanza complessa: la normativa in materia, infatti, era molto severa e pochi erano i medicinali che potevano essere spediti, soprattutto a causa degli imballaggi impiegati, spesso ritenuti non sufficientemente sicuri per prodotti così delicati.

Fortunatamente, oggi la situazione è cambiata e i principali corrieri espresso includono nella propria offerta anche un servizio di spedizione ad hoc per i farmaci, che prevede un protocollo molto rigido per quanto riguarda il trasporto (come previsto dal regolamento del Ministero della Salute).

Occorre comunque sottolineare che non tutti i corrieri sono adeguatamente attrezzati per la spedizione di farmaci e che pertanto è sempre opportuno chiedere conferma prima di organizzare la spedizione.

Ad esempio, contattando Spediboss.com potrai avere facilmente tutte le informazioni di cui hai bisogno per organizzare una spedizione.

Spedire farmaci: l’importanza dell’imballaggio

Ci sono farmaci per cui non occorre prendere particolari precauzioni nel momento in cui si prepara l’imballaggio per la spedizione, mentre ce ne sono altri per i quali occorre seguire alcune precise direttive, come per esempio conservare il prodotto a una certa temperatura o rispettare specifiche indicazioni igieniche.

A questo proposito, i più importanti corrieri espresso prevedono l’impiego di imballaggi isotermici e omologati in base alla normativa IATA per il trasporto di merci pericolose.

Per mantenere la temperatura corretta all’interno dell’imballaggio che contiene i farmaci vengono solitamente utilizzati materiali refrigeranti, che possono essere ghiaccio secco (per temperature fino ai -20°) oppure un apposito gel (per medicinali che devono essere conservati a una temperatura compresa tra 2-8°).

Spedire farmaci all’estero: come fare

Imballaggi sicuri e omologati e servizi di trasporto adeguati hanno permesso a sempre più realtà di poter spedire farmaci: oltre ai privati, infatti, anche esercizi come farmacie o parafarmacie possono avere questa necessità.

Ma come funziona quando si tratta di inviare medicinali all’estero? La procedura è quella di una spedizione standard, in particolare se si tratta di spedire farmaci da banco.

Più complessa invece è la procedura per spedire farmaci nei Paesi extra-cee. In questo caso vi raccomandiamo di contattare direttamente SpediBoss.com alla mail info@spediboss.com.

Se hai bisogno di spedire qualcosa ma non sai come fare, SpediBoss.com è sempre a tua disposizione per aiutarti a fare la scelta giusta.

A proposito: se preferisci spedire in un punto di ritiro, il servizio Fermopoint potrebbe fare al caso tuo. Clicca qui e leggi cos’è!

Scopri i contatti di SpediBoss.com

 

Come spedire una bici in Italia

Come spedire una bici in Italia

Chi vuole andare in vacanza, oppure ha fatto una vendita su internet, sarà curioso di scoprire come spedire una bici in Italia.

Sapere come spedire una bici può essere vantaggioso anche per chi ordina un nuovo modello presso un rivenditore, che deve quindi affidarsi a un corriere espresso sicuro e affidabile per garantire una consegna rapida e puntuale.

Come fare per spedire una bici in Italia: la scelta dell’imballaggio giusto

La prima cosa da fare per organizzare la spedizione di una bicicletta consiste nel scegliere un imballaggio adatto. Per questo consigliamo di inserire la bicicletta nell’apposita scatola di imballo.

Questa operazione, tuttavia, deve essere eseguita in modo corretto, altrimenti si corre il rischio di danneggiare la preziosa due ruote.

Per garantire la massima sicurezza sarebbe opportuno anche avvolgere la bicicletta con del pluriball e inserire nella scatola delle chips d’imballaggio in modo da proteggerla efficacemente dagli urti. Questa è la soluzione più adatta per la spedizione di biciclette.

è possibile richiedere maggiori informazioni scrivendo a: info@spediboss.com.

Vendere una bici con modalità contrassegno

Contrassegno: utilizzando l’interfaccia per calcolare gratuitamente un preventivo è possibile, dopo il secondo passaggio, selezionare un corriere e poi scegliere la modalità di pagamento delle merce in contrassegno.

Se il cliente vuole che sia pagata solo la merce, inserisce unicamente il prezzo di vendita della bicicletta. Diversamente deve aggiunge al prezzo delle bicicletta anche quello della spedizione.

È possibile scegliere anche come ricevere il pagamento (noi consigliamo in contanti) con tempi di accredito generalmente di 20 giorni lavorativi.

Assicurazione: nella stessa maschera si trova anche la voce “assicurazione”. In questo caso bisogna inserire il valore che si vuole assicurare.

Tale valore però deve corrispondere alla fattura o scontrino di acquisto della merce perché il corriere, in caso di smarrimento o danneggiamento, rimborsa solamente il valore che viene dichiarato sulla documentazione.

Inoltre, sempre attraverso la stessa interfaccia, è possibile decidere di effettuare la spedizione con consegna al piano, su appuntamento, consegna a orari predefiniti o anche il sabato.

Se vuoi spedire una bici in modo economico, ecco un articolo che potrebbe interessarti.

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Fermopoint: cos’è e come funziona

Fermopoint: cos’è e come funziona

Fermopoint: cos’è? Si tratta di un’interessante servizio logistico, che ha l’obiettivo di semplificare l’intero processo di invio e consegna dei pacchi. Il funzionamento di Fermopoint è molto semplice: di fatto, si tratta di un sistema di deposito pacchi con diversi punti di ritiro distribuiti in modo capillare nelle città italiane.

Che cos’è il servizio Fermopoint e come funzionano le convenzioni

La particolarità di Fermopoint è che la presenza dei punti di deposito non è legata unicamente al marchio: il brand, infatti, è convenzionato anche con altri negozi, aumentando così la disponibilità del servizio.

In altre parole, oltre ai punti con l’insegna “Fermopoint”, si può usufruire del servizio anche negli altri punti convenzionati, così da poter ritirare comodamente il proprio pacco in quello più vicino.

Trovare il punto vendita convenzionato più facile da raggiungere è semplice: basta consultare l’apposita mappa, dove inserire città e indirizzo di riferimento.

Cos’è il Fermopoint e come si attiva

Per attivare Fermopoint è necessario scegliere il punto di appoggio come partenza, arrivo o entrambi in base alle necessità dal form di spedizione qui .

Dal momento in cui la spedizione giunge nel punto di ritiro prescelto si hanno 14 giorni di tempo per ritirare il pacco. In ogni caso, il servizio prevede un sistema di avviso tramite SMS  e mail per avvertire che la spedizione è arrivata e che si può passare a ritirarla in qualsiasi momento.

I vantaggi del Fermopoint

L’utilizzo di Fermopoint per l’invio e la ricezione di spedizioni assicura numerosi vantaggi, primo fra tutti il fatto di avere un network fisico di punti di deposito per i pacchi, che interessa uniformemente tutto il territorio italiano, a tutto vantaggio di clienti e negozianti, che possono così contare su un servizio concreto e affidabile.

Tra gli altri motivi per scegliere Fermopoint, la riduzione dei costi di spedizione e la possibilità di offrire ai clienti una gamma di scelta più ampia, inserendo Fermopoint tra le diverse opzioni di recapito dei pacchi.

Ora sai il Fermopoint cos’è e per quale motivo può essere davvero utile quando non sei a casa e aspetti una consegna o semplicemente per non attendere a casa per un ritiro.

Spedire in Giappone: indicazioni e costi

Spedire in Giappone: indicazioni e costi

Se hai cercato online “spedire in Giappone: indicazioni e costi” allora questo articolo farà al caso tuo!

Il Giappone è un Paese ricco di fascino, con una cultura tutta da scoprire; a livello economico inoltre, il Paese del Sol Levante è uno dei più produttivi di tutto l’Estremo Oriente, motivi per i quali molte persone decidono di trasferirvisi temporaneamente o in modo permanente.

Grazie alla tecnologia, oggi chi ha un amico, un fidanzato o un familiare che vive in Giappone riesce a comunicare facilmente nonostante le migliaia di chilometri che separano il Paese dall’Italia. Gli scambi, tuttavia, risultano un po’ più complessi quando si tratta di inviare o spedire merce in Giappone.

In questa breve guida vi forniremo alcune utili indicazioni per spedire in Giappone senza difficoltà e senza rischiare che il proprio pacco vada perso durante il lungo tragitto.

Come scrivere l’indirizzo del destinatario

Anche chi non è mai stato in Oriente sa bene che la scrittura giapponese è molto diversa dalla nostra. Oltre all’utilizzo degli ideogrammi, tuttavia, anche le modalità tramite cui scrivere un indirizzo sono parecchio differenti: per esempio, in Giappone si usa dare un nome solamente alle vie principali di un centro abitato e i numeri civici non sono distribuiti progressivamente.

In ogni caso, non c’è da preoccuparsi: anche se non si ha dimestichezza con l’idioma nipponico, per spedire in Giappone si può anche utilizzare il nostro alfabeto; l’importante è scrivere l’indirizzo del destinatario del pacco secondo la struttura giapponese, prestando attenzione in particolare alle definizioni territoriali.

È dunque molto importante indicare il codice di avviamento postale (contrassegnato dal simbolo 〒), la città di riferimento (市), il quartiere e l’eventuale nome della via. Curiosamente, in Giappone anche gli edifici possono avere un nome: se è così, apporlo sull’intestazione del pacco agevolerà la consegna.

Bisogna ricordare inoltre, di indicare sempre il numero di telefono e l’indirizzo email del destinatario.

Fattura Proforma e Dichiarazione di libera esportazione

Nel caso di spedizioni export verso paesi extra UE, i pacchi sono soggetti ai dazi doganali. É necessario in questi casi allegare ai colli una documentazione supplementare in cui verrà indicata una descrizione del contenuto del collo e una stima del suo valore.

I dazi doganali verranno calcolati proprio su questi parametri e verranno applicati a carico del destinatario. Quindi, durante la compilazione dell’indirizzo verrà chiesto anche di compilare una fattura proforma che consiste nella descrizione dettagliata del tipo di merce all’interno del pacco con accanto un valore in euro per ogni pezzo e una dichiarazione di libera esportazione.

Spedire in Giappone: indicazioni e costi puoi conoscerli cliccando su questa pagina e calcolando il
tuo preventivo di spedizione.

In alternativa è possibile contattare Spediboss.com al seguente numero: 039380568 o all’indirizzo info@spediboss.com

 

Se sei interessato alle spedizioni internazionali, potrebbe anche esserti utile sapere cosa devi fare per inviare un pacco da Londra all’Italia.

Spedire pacchi da Dublino all’Italia: cosa bisogna sapere

Spedire pacchi da Dublino all’Italia: cosa bisogna sapere

Qual è la migliore soluzione per spedire pacchi da Dublino all’Italia?

Chi ha avuto la fortuna di averla visitata non la dimentica; chi non l’ha ancora fatto, dovrà necessariamente includerla nella lista dei luoghi da vedere nella vita.

L’Irlanda è una terra ricca di fascino e di magia, dove ancora il legame con la tradizione è molto forte e sentito, ma modernità e innovazione interessano tutti i campi, dall’agricoltura all’industria, fino al settore dei servizi.

E proprio questo perfetto equilibrio tra antico e contemporaneo ha indotto molte persone a studiare, lavorare e vivere in Irlanda, facendo dell’isola di Smeraldo la propria dimora.

La corrispondenza tra Italia e Irlanda è quindi molto fitta e si spedisce quotidianamente merce da un Paese all’altro. Chi ha fidanzati, figli o amici che lavorano in Irlanda sa bene che il fulcro della vita economica dell’Eire si concentra in particolare nella sua capitale: Dublino.

Una città a misura d’uomo che tuttavia si distingue per essere una metropoli cosmopolita e di respiro internazionale, che ogni anno attira migliaia di turisti, giovani e uomini e donne d’affari provenienti da tutto il mondo.

In questa breve guida vedremo quindi come spedire pacchi da Dublino all’Italia, trovando la soluzione più idonea alle proprie esigenze. Le opzioni possibili, in realtà, sono sostanzialmente due: rivolgersi al servizio postale pubblico oppure indirizzarsi a una società privata.

Nel primo caso, occorre visitare il sito web delle Poste Irlandesi, dove alla voce Calculate postage è possibile calcolare in automatico il costo della spedizione del pacco in base a parametri quali peso, dimensioni e destinazione.

L’altra soluzione per spedire pacchi da Dublino all’Italia consiste nel fare affidamento a una società privata, che abbia esperienza nelle spedizioni internazionali e che si appoggi ai principali corrieri del settore.

Con SpediBoss.com, numero uno in Italia per le spedizioni online, far recapitare un pacco in Italia da Dublino è un’operazione semplice, veloce ed economica: SpediBoss.com, infatti, assicura tariffe dell’80% inferiori rispetto ai principali competitors del settore, offrendo nel contempo un servizio preciso, puntuale e idoneo alle esigenze del cliente, che può scegliere direttamente sul sito la tariffa più in linea con le proprie disponibilità.

 

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